Vogliamo raccontarvi cos’è successo dal momento in cui Aurora è venuta nel nostro negozio, per farvi capire meglio come lavoriamo.
Aurora: «La mia coinquilina Letizia ha inventato un logo che la rappresenta, e mi piacerebbe stamparlo su un vestito».
Kreizy: «Benissimo. Vediamo intanto com’è fatto il logo, perché così possiamo capire qual è il modo migliore per riprodurlo. Di solito consigliamo la stampa se l’immagine è molto dettagliata. Visto che nel tuo caso si tratta di un logo, può darsi che valga la pena usare un’altra tecnica per farlo risaltare al meglio. Poi, ovviamente, dipende dal tipo di capo, dalla posizione in cui vuoi metterlo, e da quanto lo vuoi grande».
A: «Ho una foto del logo sul cellulare, perché lei lo ha disegnato a mano, va bene lo stesso?».
K: «Nessun problema, pensiamo noi a trasformarlo in digitale. Mandacelo a info@kreizy.it».
A: «Ecco, guarda, il logo è la “L” di letizia con una fragola».
K: «Molto carino! Visto che non ci sono tante sfumature di colore e le forme sono piuttosto nette, secondo me è meglio un ricamo o una patch. La stampa in questo caso rischia di sembrare un po’ povera. Ti mostro un esempio di patch».
A: «Sì, la patch potrebbe essere l’idea giusta. Ma toglimi una curiosità, se invece del logo volessi riprodurre una foto?»
K: «Be’, in quel caso si potrebbe fare una stampa. Ma noi siamo in grado di riprodurre anche le foto con ricami molto dettagliati. Ti mostro un esempio».
K: «Volendo possiamo riprodurre anche delle scritte. In questa che ti mostro, i caratteri sono alti 2 millimetri».
A: «Buono a sapersi, magari può tornare utile per il prossimo regalo!»
K: «Sì, direi che nel caso del logo la patch è la soluzione migliore. Ma parlami un po’ di Letizia, giusto per capire un po’ i suoi gusti. Come si veste di solito? Vedo che per il suo logo ha scelto un carattere che richiama lo stile college…»
A: «Sì, è una ragazza molto sportiva. La prendo un po’ in giro perché se fosse per lei andrebbe in maglietta e pantaloncini anche in discoteca!»
K: «Ok, quindi direi di escludere camicette o roba elegante. Starei su una felpa o una T-shirt».
A: «Una felpa andrebbe benissimo!»
K: «Ottimo. Ce la fornisci tu o ne vuoi una delle nostre?»
A: «Direi una delle vostre».
K: «Ok. E secondo te che colori potrebbero piacerle? Preferisce i toni scuri o chiari? La fragola fa pensare che le piacciano i colori vivaci».
A: «Infatti è così».
K: «Bionda o bruna? Carnagione chiara o scura?»
A: «Ha i capelli castani e gli occhi verdi. La carnagione è più sullo scuro che sul chiaro».
K: «Allora potremmo usare una felpa bianca. Ora ti mostro i colori dei fili, per il logo».
A: «Secondo me ci sta questo bel rosso acceso. A lei piacerebbe molto».
K: «Benissimo. Ora pensiamo alla posizione. Si potrebbe mettere sul davanti, lato cuore, che dici?».
A: «Ok!»
K: «Allora facciamo così: noi ti prepariamo un mockup, così puoi decidere con precisione la grandezza e la posizione».
A: «Cos’è un mockup?»
K: «È un disegno che ti dà l’anteprima del capo, tipo questo».
K: «Così puoi decidere se vuoi il logo un po’ più in alto, un po’ più in basso, un po’ più grande…»
A: «Ah, chiarissimo!»
K: «Quando ci darai l’ok, partiremo con la realizzazione. Poi, appena la felpa sarà pronta potrai venirla a ritirare oppure fartela spedire. O spedirla direttamente a Letizia».
A: «Spediamola direttamente a lei, perché io sto per partire e vorrei che le arrivasse il prima possibile».
Così, dopo qualche giorno, Letizia si è vista recapitare il regalo di Aurora: una felpa unica al mondo!